28 novembre 2006

Compagni, uccidete la democrazia e Silvio Berlusconi!

Questo è il sito all'ultimo grido spuntato come un fungo nel fertilissimo ed efficientissimo bosco della propaganda social-comunista, sempre più attiva dentro l'ultimo baluardo dei soviet d'occidente.

Una propaganda che si fa sempre più spietata e feroce quanto più i suoi mandanti si presentano all'opinione pubblica screditati e in difficoltà, come sta avvenendo dai giorni in cui si sono appropriati di tutte le nostre istituzioni.

Nessuno di noi si stupisce più della perfidia e della scientificità con
le quali gli allievi e i nipoti degli allievi di Mosca e delle Frattocchie fanno uso delle armi massmediatiche per distruggere l'autenticamente  pericoloso criminale politico, nonchè minaccia planetaria per la democrazia, Silvio Berlusconi!

L'ultima, per il momento (altre sono in programma)  aggressione, come al solito ben congegnata e perfettamente orchestrata, parte da un altro straordinario diabolico teorema che proverebbe come il leader dell'opposizione si sarebbe macchiato di brogli elettorali!

Prima si è preparato il terreno con un libro di autori mantenutisi anonimi (capiamoli, con quello che succede a Mosca agli oppositori di Putin e, similmente, a quelli del Cav...!), perchè terrorizzati dal destino riservato a tutti gli oppositori del vorace caimano!

Il libro è circolato, senza dubbio, nelle segrete catacombe dove la sinistra si rifugia da anni per sfuggire alla repressione del malefico Silvio.

Ora questo libro è allegato al dvd del mese "Uccidete la democrazia!" che gode di un lancio e di un supporto pubblicitari di fenomenale potenza.

La campagna di delazione e criminalizzazione contro l'opposizione, si è subito rivelata rapida, incisiva e capillare.

La Rai è stata pronta, come sempre, nel fare la sua parte militante a favore del potere politico che la governa, come pure ha fatto la magistratura con lo strabismo che la contraddistingue, dai tempi di "mani pulite".

Insomma altro clamore che farà il giro del mondo e che colpirà, per l'ennesima volta, soprattutto la già tanto provata forza di volontà e la vitalità di Silvio Berlusconi.

Da dodici anni in qua non è passato giorno senza che, dall'Italia verso il resto del mondo e viceversa, non partissero accuse, minacce, insulti, sberleffi, condanne senza appello, aggressioni morali e fisiche dirette alla sua persona, prima che alla sua carica.

Sulla pelle dell'uomo Berlusconi hanno fondato le proprie fortune centinaia di guitti del giornalismo e della politica-spettacolo, italiani ed esteri.

E' quanto si sta riproponendo in questi giorni, durante i quali però la pelle del Cavaliere si sta rivelando meno dura che in passato; il malore sopravvenuto a Montecatini ne è stata una drammatica conferma.

Quand'è che il livello di sopportazione umana all'odio, alle aggressioni continue, implacabili, reiterate all'inverosimile, può essere superato?

Certo varia da soggetto a soggetto.

Molti hanno ceduto per molto meno ma non avevano la tempra del Presidente dei Presidenti.

Ciononostante, mentre gli auguriamo lunga vita, crediamo che sia tempo che le Nazioni Unite indìcano una giornata mondiale per la "moratoria dell'odio contro Silvio Berlusconi"!

Si chieda per un giorno:

-Niente film contro Berlusconi.

-Niente documentari contro Berlusconi

-Niente satira contro Berlusconi

-Niente canzoni contro Berlusconi

-Niente processi contro Berlusconi

-Niente siti contro Berlusconi

-Niente articoli contro Berlusconi

-Niente leggi contro Berlusconi

-Niente post e commenti contro Berlusconi ...

Aggiornamento: Enrico Deaglio indagato dalla Procura di Roma per diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico. Bizzarra la reazione del lottatore continuo: "è un'accusa da anni Sessanta". Sapevate che la calunnia è demodé? 

 

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