1 marzo 2007

Dead man walking

Si sapeva in anticipo che i Senatori anziani avrebbero accolto l’ennesima richiesta di grazia dell’uomo condannato, da tempo, a morire col suo Governo.

Anche questa volta Romano Prodi non affronterà l’ultima passeggiata verso l’uscita di scena dalla vita politica, attraverso il cono d’ombra dell’oblìo che merita.

E, come il miopissimo Mr. Magoo, emerge dalle macerie del palazzo, senza aver capito che il mondo intorno gli è crollato addosso.

E’ inutile, bisogna arrendersi all’evidenza, Romano Prodi è veramente un miracolato!

Un uomo inutile, un corrotto, un nepotista, un boiardo di stato, un inascoltabile biascicatore di parole, che però da quarant’anni vive nei Palazzi del potere.

Che pessimo modello per le giovani generazioni post-post sessantottine, incerte tra le carriere nei reality show, nei centri sociali, nei black-block, nella clandestinità armata o nel parassitismo alla Prodi!

Avvertiamo però subito i giovani aspiranti che quest’ultimo sbocco professionale richiede un’altissima dose di fortuna, come l’esempio citato dimostra. Di fare i parassiti nella PA sono capaci tutti ma raggiungere i livelli di eccellenza prodiani non è affatto facile.

Per ora, comunque, tutto rimandato, fino alla prossima, imminente richiesta di grazia.

In chiusura preciso che nel mio post di ieri (un doveroso omaggio alla Fabbrica del Programma dell’Unione, tornata di stringente attualità) sono anticipati i voti della fiducia a Romano Prodi, sbagliati di 1, in quanto non contavano l’assenza di Sergio Pininfarina.

Tags: Romano Prodi, Senato, Mr. Magoo

|